Marken, atmosfera rilassante nella Olanda bucolica

Il sole accende il molo e i tavolini dei caffè all’aperto. Le bandiere sulla prua delle barche di ogni grandezza si muovono lente nella brezza che soffia nel piccolo porto di Marken.

Nelle vicinanze di Amsterdam, nella zona rurale del Waterland, il villaggio è un angolo bucolico dell’Olanda più da cartolina, immerso in una pace quasi irreale, dove il tempo sembra essersi fermato a secoli fa, tra canali, prati e strisce di terra che si inoltrano nell’acqua.

Marken ha un passato da villaggio di pescatori, oggi molto amato dai visitatori per una gita o un pic nic sul porto. Inoltre testimonia la capacità e la praticità degli olandesi di reagire agli eventi del destino.

Infatti, nel XIII secolo, a causa di una tempesta terrificante, Marken fu staccato dalla terraferma e divenne un’isola. Per questo, si è creata un’atmosfera a se stante, la gente ha sviluppato costumi locali diversi dal resto del Paese e ama indossare ancora gli abiti di un tempo.

I pescatori e i contadini del borgo non si sono certo fatti prendere dallo sconforto, hanno tinto di verde gli edifici in legno nelle piccole stradine, hanno aperto negozi di souvenir, bar e locali sulla banchina, e si sono votati al turismo.

Nei dintorni, all’estremità della striscia di terra, il faro si scaglia contro l’azzurro dell’acqua, mentre i campi dietro al borgo sono un mix di mucche e pecore al pascolo e i cigni e altri uccelli marini si inoltrano nei canali e vicino ai ponti. Scene davvero dell’Olanda più bucolica, da immaginario collettivo.

Unito alla terraferma da una lunga e stretta strada che costeggia da tutte e due i lati l’acqua, Marken è una meta frequentatissima anche dagli stessi olandesi.

Una volta lasciata l’auto al parcheggio all’inizio del paese o il bus che collega
ad Amsterdam, è facile avventurarsi nelle stradine e ammirare le abitazioni in legno e i cortili, tutti fioriti, con i panni stesi e con gli animali, conigli, pecore e qualche gatto molto sornione, in libertà.

Arrivati al porto di Marken, il via vai di barche e yacht sembra incessante, mentre una passeggiata in legno costeggia le rive. Tanti i bar all’aperto con i tavolini dove si può sostare a godere il sole e l’atmosfera rilassata.

Qui i bambini corrono, i genitori li osservano da lontano, i cani sembrano far
la guardia alle barche senza molta convinzione, presi come sono anche loro dalla tranquillità emanata dal luogo.

Le rivendite di gamberetti piccoli e scuri, tipici della zona, sono molto utili per uno spuntino veloce: si mangiano così come sono, appena pescati e sbollentati, in ciotole trasparenti oppure mischiati a salse in panini dall’aria gustosa.

Accanto, in bella mostra sul bancone del chiosco sulla banchina, ci sono altri pesci: aringhe in mille modi diversi, lekkerbekje, filetto di eglefino fritto, kibbeling, pezzi di merluzzo o merlango. Per finire il saporito snack, nelle bancarelle vicino si vende frutta fresca di ogni genere, macedonie dai colori invitanti, enormi fragole sugose.

Per chi, dopo aver assaggiato la cucina, vuole dedicarsi a scoprire qualcosa in più del borgo, c’è un museo, dentro una vecchia casa di pescatori, che illustra la storia e le vicissitudini di Marken.

Un villaggio dove il tempo si è fermato, ideale per trascorrere una giornata in perfetto relax.

Info:
www.holland.com
www.iamsterdam.com

Foto Sonia Anselmo, dreamstime.com, Pixabay
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