Sotto il segno del giallo. Invadono i bordi delle strade, il panorama, i borghi arroccati. Le mimose in fioritura
sono uno spettacolo per gli occhi e la Costa Azzurra diventa un susseguirsi di tonalità e profumi intensi.
Al punto che è stato creato un intero itinerario per andare a scoprire queste piante ma anche il territorio
tra mare e montagna, con villaggi, cittadine e patrimoni artistici e storici.
La strada della mimosa è un percorso di 130 chilometri che parte da Bormes Les Mimosas e arriva a Grasse, patria
della profumeria francese. Da gennaio fino a marzo, quando la fioritura è al massimo, diventa un simbolo della
Costa Azzurra invernale e si proietta verso la primavera, anche grazie al clima mite.
Permette una vacanza itinerante tra il blu cobalto del mare, il giallo del sole e dei fiori e il verde
delle foreste e dei boschi. Un momento magico e unico, non solo per la vegetazione, ma anche per le
tante manifestazioni, feste e incontri dedicati alla mimosa.
La Route du Mimosa inizia proprio dal borgo che porta il nome dell’albero, tanto ne è invaso. Bormes-les-Mimosas è uno dei villaggi più belli di fiori in Francia, risale al XII secolo e nel suo territorio ospita circa 700 specie vegetali rare. Da gennaio a marzo la città medievale è adornata da una lunga “sciarpa d’oro a bottone”, un’esplosione di gialli e profumi.
In centro al borgo si trovano negozi e artigiani che hanno messo a frutto le potenzialità del fiore, tra essenze
e mazzi recisi, oltre alla vendita di piante rare. Inoltre, il 24 febbraio 2019 le feste dedicate al prezioso fiorellino giallo raggiungono l’apice con la Flower Parade: sfilata di carri, tra gruppi folkloristici e musica, fino alla battaglia finale.
Invece le visite specialistiche al Parco Gonzalez, con la sua grande collezione di acacie, continuano fino tutto marzo, mentre gli altri giardini, come quello botanico, Le Parc du Cigalou e Jardin Saint-François fanno parte dei più bei parchi della Costa Azzurra.
Nelle vicinanze di Bormes, si trovano le spiagge di sabbia bianca e acque cristalline di Cabasson, Brégançon, Estagnol e Pellegrin. (https://www.bormeslesmimosas.com/)
La strada della Mimosa continua scoprendo altri borghi incantevoli. Come Rayol-Canadel-sur-Mer, tra le colline e il mare con panorami imperdibili, dove il 24 marzo si festeggia la primavera, dopo tre mesi dedicati alle visite guidate esclusivamente alla mimosa.
Come Sainte-Maxime, sulla costa e con il fascino della Provenza, i palazzi della Belle Epoque, il mercato
tradizionale e le vie dello shopping, borgo candidato ad essere miglior destinazione europea, non lontano
dalla mondana Saint Tropez.
Come Saint Raphael, con la sua costa con insenature segrete, l’Isola d’oro e la baia di Agay, e con la Corniche d’Or, scavata nella roccia, che sovrasta il fondo marino con una straordinaria trasparenza: qui le attività intorno alla mimosa sono i tour nel massiccio dell’Esterel, oltre a degustazioni di marmellate e sciroppo di mimosa.
Si continua l’itinerario con Mandelieu-la-Napoule, culla della cultura della mimosa. Ai piedi del massiccio del Tanneron, meta immancabile del percorso, essendo la più grande foresta di mimose in Europa, tra rocce vulcaniche rosse e acqua turchese, dedica al fiore una serie di appuntamenti. Come visite guidate con esperti, laboratori
di creazioni di profumi, l’elezione della Regina Mimosa, il 23 febbraio 2019, e il Grande Corso Fiorito,
il 24 febbraio 2019, tra carri, musica e allegria.
Nel villaggio collinare di Tanneron si parte alla scoperta della mimosa e delle altre piante profumate, mirto, pistacchio, lavanda. Inoltre si organizza una caccia al tesoro guidata: si deve trovare un massimo di piante aromatiche durante la visita guidata e alla fine ogni partecipante porterà a casa con il suo bellissimo bouquet aromatico con scaglie d’oro.
Il fiore di mimosa viene coltivato a Tanneron dagli orticoltori “mimosisti” per commercializzare i bouquet mentre la raccolta sul territorio è severamente vietata: alcuni di loro aprono le fattorie ai visitatori e rivelano i loro punti di forza, come le stanze in cui la mimosa è ancora verde. (https://www.communedetanneron.fr/)
La Route du Mimosas si può anche fare con le escursioni che partano dai singoli borghi e che prevedono tour e visite specialistiche, a piedi o con il bus, con botanici e naturalisti.
Termine dell’itinerario è Grasse, capitale mondiale dei profumi, con le sue stradine tortuose, le accoglienti piazze, il suo museo internazionale dei profumi e ovviamente le profumerie. Qui non solo mimosa, ma qualsiasi fiore, dalle rose alle violette, in un trionfo inebriante per i sensi di aromi e colori. Come la lavanda, l’altra
pianta regina della zona, l’oro blu della Provenza, famosa in tutto il mondo. I campi invasi dal viola dei fiori
sono pronti a fine giugno, ma ogni mese va bene per scoprire le magie di questo fiore attraverso le visite alle
profumerie di Grasse, come la celebre Fragonard (www.fragonard.com), che proprio nel 2019 punta tutto sull’arbusto aromatico.
Quella della maison è una bella storia di profumi, famiglia e passione che è cominciata a Grasse nel 1926 e continua con nuovi prodotti ed esperimenti. Un po’ come Florian, la pasticceria con sede a Nizza che usa per i suoi cioccolatini e specialità anche le essenze e i petali cristallizzati della zona. I grandi marchi francesi fanno scorta dei fiori di Grasse, da Chanel a Vuitton e Dior, mentre il savoir faire legato al profumo nel Pays de Grasse è candidato al Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’Unesco. (https://tourisme.paysdegrasse.fr/).
La primavera porta in Costa Azzurra non solo il giallo delle mimose. Dal 30 marzo al 28 aprile 2019 tutta la
Riviera e l’entroterra sono protagonisti del Festival dei Giardini, arrivato alla seconda edizione dopo il
successo dello scorso anno. Il tema scelto è “Sogni di Mediterraneo” ed è un invito al viaggio intorno al mare,
nel mondo dei parchi e della vegetazione, e alla scoperta della storia e del patrimonio eccezionale della Costa
Azzurra, con un cartellone di eventi particolarmente ricco.
Tra curiosità, apertura di giardini speciali, sorprese, concorsi, animazioni, il Festival coinvolge tutta la regione e le città come Antibes, Cannes, Mentone, Nizza, Monaco e ovviamente Grasse. I giardini visitabili sono ottanta, di ogni particolarità, botanici, esotici, roseti, pubblici e privati. In un tripudio di meraviglia e di sfumature. (https://festivaldesjardins.departement06.fr)
Dal giallo della mimosa al verde dei giardini, passando per il lilla della lavanda e al blu del mare, la Costa Azzurra si presenta come una tavolozza delle meraviglie di Madre Natura.
Info
www.cotedazurfrance.fr
https://routedumimosa.com/fr/
www.france.fr
Foto www.cotedazurfrance.fr CMoirenc www.france.fr routedumimosa.com/fr
www.bormeslesmimosas.com/
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