Natale in Umbria, tradizione e alberi da primato

Le luci dell’albero più grande del mondo, sulle pendici della montagna di Gubbio, sono un classico del Natale
in Umbria e non solo.

Il cuore verde d’Italia, tra borghi antichi, luoghi incantevoli e panorami incantati, si prepara ad un’atmosfera unica con tanta tradizione e molti appuntamenti sparsi su tutto il territorio.

Tira aria di festa quando il Natale in Umbria è in arrivo. Tutte le città d’arte e i suggestivi paesi sono pronti a stupire i visitatori con un calendario ricco di eventi, ottima occasione per visitare e ammirarne le bellezze.

Perugia, l’Orvietano, Città di Castello e l’alta Valle del Tevere, Amelia e il comprensorio amerino, Gubbio, Spoleto, Foligno, Todi, Assisi, la Valnerina, Terni, il Trasimeno offrono proposte turistiche capaci di accontentare qualunque tipo di viaggiatore: la famiglia, le coppie, i giovani, con iniziative ed eventi a partire dagli inizi di dicembre fino all’anno nuovo.

L’Umbria assume una connotazione davvero magica in questo periodo dell’anno, in un mix di antiche usanze e nuovi eventi: presepi, che siano tradizionali o viventi, i mille mercatini dislocati ovunque, gli eventi culturali e le tavole imbandite a festa dove trionfano le ricette della tradizione e i prodotti del territorio.

Meta imperdibile del Natale in Umbria è Gubbio, con il suo impressionante albero di luci, che per tradizione si accende il 7 dicembre,  nella vigilia del giorno dell’Immacolata, dal tramonto fino a tarda notte, e illumina la Città del Ceri per tutto il periodo delle feste.

Entrato nel Guinness dei Primati come il più grande del mondo, dal 1981 viene realizzato sulle pendici del Monte Ingino, alle spalle della città. È composto da più di 700 corpi luminosi di vario tipo e colore, è alto oltre 750 metri e occupa un’area di 130 mila metri quadrati, nasconde le sue radici nelle mura della città medioevale e arriva con la sua grande stella fino alla basilica del Patrono, Sant’Ubaldo, posta in cima alla montagna. Per realizzare l’albero sono necessarie 1.300 ore di lavoro. Quest’anno l’accensione sarà dalla Grotta della Natività di Betlemme.

Sotto l’Albero ci sono tantissime attrazioni, dal laghetto ghiacciato alla ruota panoramica, gli stand di legno del Mercatino di Natale e il presepe San Martino a grandezza naturale con un affascinante percorso con oltre 120 personaggi. Inoltre, a Gubbio, fino al 6 gennaio, si svolgono mercatini, concerti, animazioni per i più piccoli, il Presepe nel quartiere medievale di San Martino.
Info su: www.gubbionatale.it

Dopo l’albero sulla montagna, quello in acqua di Castiglione del Lago. Dal 7 dicembre al 6 gennaio, riflettori puntati sul Lago Trasimeno che a Natale si veste a festa con un progetto ambizioso: realizzare con le luci sull’acqua la sagoma dell’Albero di Natale.

Un’installazione lunga un chilometro che prevede l’utilizzo di circa 70 pali portanti piantati nel fondo del lago,
2.400 lampadine perimetrali, 50 lampade interne e ben 5 chilometri di cavo, e che si candida a diventare l’albero natalizio illuminato sull’acqua più grande del mondo. Il primo Albero di Natale disegnato sull’acqua sarà visibile ogni sera dal parco della Rocca Medievale di Castiglione del Lago.
 
I cittadini possono dare un contributo concreto all’impresa “adottando” una delle 2.400 lampadine che compongono l’albero: con 20 euro riceveranno un attestato e regaleranno un albero al paese che verrà piantato nel 2020 nel territorio castiglionese, con lo scopo di ridurre al minimo l’impronta ecologica del progetto. 

Ma “Luci sul Trasimeno” non sarà soltanto questo. Il Natale a Castiglione del Lago sarà anche un articolato programma di eventi, di spettacoli, di luci e di intrattenimento per l’intero mese, animando con stile e calore uno dei borghi più belli d’Italia.

Anche Perugia si illumina scintillante per il Natale in Umbria. Il “labirinto” dei vicoli della città sotterranea all’interno della Rocca Paolina, l’imponente fortezza medievale della città, ospita nei suoi vicoli sotterranei, dal 7 dicembre al 6 gennaio una variegata mostra-mercato con più di 50 espositori da tutta Italia, dedicata alle produzioni artigianali, addobbi natalizi, artigianato creativo e prelibatezze gastronomiche.
Info su: www.nataleallarocca.com

Inoltre nei weekend fino al 22 dicembre, comprese le giornate del 23 e del 26 dicembre, il Parco della Città della Domenica  si trasforma magicamente in un villaggio natalizio per accogliere un evento interamente dedicato ai bambini e alle loro famiglie, in un’atmosfera unica e avvolgente dove i bambini incontreranno Babbo Natale e parteciperanno alle attività ludiche degli Elfi.     
 
Novità di quest’anno sarà la Piazza dei Golosi dedicata interamente ai migliori Street food provenienti da tutto il territorio nazionale, ognuno con le proprie specialità e i propri prodotti tipici, completamente dedicati al Natale.
Info su: www.cittadelladomenica.it

Terni partecipa al Natale in Umbria con il Mercato di Santa Claus, realizzato con casette di legno illuminate in largo Frankl, e la capanna di Gesù a grandezza naturale permetterà a grandi e piccoli di vivere l’emozione della Natività. Lo speciale allestimento è stato studiato in modo da creare una suggestiva prospettiva col la Stella di Miranda, che quest’anno sarà ancora più protagonista del Natale ternano di cui è simbolo da sempre.

In Piazza Solferino, l’atmosfera sarà resa fiabesca dal Christmas Village, con i suoi sentieri magici e le sue case in stile elfico abitate da di fate, gnomi, elfi e folletti.  Sempre in Piazza Solferino, la Casa dei dolci Natalizi accoglierà invece grandi e piccini che vorranno cimentarsi nella preparazione dei dolci di Natale.

A Piazza della Repubblica, come ogni anno, la tradizionale giostra incantata farà sognare i più piccoli con le sue luci colorate e il villaggio del ghiaccio con il suo igloo gigante ed incontrare gli eschimesi, conosciuti come un popolo di cantori, gente che adora gareggiare nella “casa del canto”, il luogo di ritrovo comune del villaggio.

I visitatori potranno partecipare cantando, vivendo così uno degli aspetti più originali della cultura eschimese.
la Bottega del Cioccolato e la bottega del Grinch che con la logica del riuso propone iniziative di solidarietà.
La magia proseguirà a Largo Villa Glori con una galleria di luci d’artista e con l’Abbraccio Eterno, la scultura realizzata dall’artista Mark Kostabi. Qui, tutte le coppie che vorranno immortalare il loro amore potranno farlo seduti su una panchina rossa, immersa in un incantato bosco natalizio. Le coppie che posteranno la loro foto sulla pagina dell’evento con gli hashtag #natalediterni e #christmastimeterni e riceveranno più like, vinceranno un romantico week end. Verranno proposti ai visitatori percorsi tematici come il Circuito dei Presepi artistici e viventi del ternano.
Info su: www.natalediterni.it

Ovviamente il Natale in Umbria non può dirsi tale senza una capatina nella città religiosa per eccellenza, Assisi. Luogo natio dell’inventore del presepio, San Francesco, i presepi sono in ogni dove, nel centro cittadino come in periferia. Assolutamente da non perdere è la mostra “Tutti i presepi del Mondo” alla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli di Assisi.

Nel corso degli anni, gente da tutti i paesi del mondo ha donato il proprio presepe ai frati di Assisi e,
nel periodo di Natale, la Porziuncola mostra le migliori opere all’interno del percorso del Roseto e nel chiostro del Convento.

Altra meraviglia è il presepe monumentale nel prato della Basilica di San Francesco con personaggi in terracotta a grandezza naturale, l’enorme abete natalizio all’ingresso della Basilica inferiore e le opere artistiche che ogni anno la regione italiana prescelta per onorare il Patrono d’Italia dona al Convento.

L’evento più singolare del Natale in Umbria è a Orvieto per il Presepe nel Pozzo: dal 23 dicembre 2019 al 12 gennaio 2020 ritorna la 31° edizione nel Pozzo della Cava, ospitato nei sotterranei di Via della Cava, nel cuore più antico del quartiere medievale. Quest’anno avrà per titolo “lo strumento” e la voce narrante
sarà quella di un inaspettato e toccante Giuda Iscariota. L’evento sarà arricchito anche da una originale mostra sul tema dell’allestimento.

In ambito musicale ritorna la 27ma edizione di “Umbria Jazz Winter”, dal 28 dicembre al 1 gennaio 2020, un
cartellone fatto di grandi nomi con concerti dalla tarda mattinata a notte fonda in diversi luoghi del centro storico, dal teatro Mancinelli al Duomo, dal Palazzo del Capitano del Popolo a Palazzo dei Sette, dal Museo Emilio Greco all’ex convento di San Francesco.
Info su: http://www.umbriajazz.com

A Massa Martana, invece, si celebra uno degli appuntamenti tradizionali del Natale in Umbria: Presepi d’Italia, Mostra Nazionale del Presepe Artistico, torna con la sua XVIII edizione, dal 24 dicembre al 6 gennaio.

In uno dei Borghi più Belli d’Italia sarà possibile ammirare i lavori di grandi artisti che, ispirati dal fascino della Notte Santa, daranno lustro e prestigio alla Mostra. Il Presepe di Ghiaccio 2019 si ispirerà alla Natività affrescata nel 1313 da Giotto nel transetto destro della Basilica inferiore di Assisi. Sarà un inno all’arte e alla bellezza, una grande opera di 13 mq, interamente scolpita nel ghiaccio.

Sessantacinque nuovi presepi classici napoletani, palestinesi, popolari, diorami, realizzati con grande maestria da alcuni dei più bravi presepisti italiani; 45 nuove opere in ceramica dedicate al Natale, presentate da Maestri ceramisti provenienti da 15 “Città della Ceramica”, ognuna fiera della sua tradizione e della bellezza delle sue opere; 40 nuove Natività scolpite da grandi artisti che stupiranno i visitatori con la bellezza delle loro opere, rendendo la Mostra ogni anno tutta nuova.

La Mostra, che si fregia anche del titolo di “Nazionale Italiana dei Presepi”, si articola in 22 locali del centro storico di Massa Martana, un borgo che di per se stesso è già un presepe, dove i visitatori saranno accolti dai fuochi che gli anziani accenderanno nelle piazze e dalle dolci nenie natalizie diffuse tra i vicoli.
Tra vin brûlé, caldarroste, prodotti tipici del territorio e luci natalizie assaporerete tutta la magia e l’atmosfera delle feste. Info su: www.presepiditalia.it 

Altro borgo incantevole, Bettona, farà assaporare l’atmosfera natalizia all’interno delle sue mura medievali il 26 e il 29 dicembre e il 1, il 5 e il 6 gennaio con la XII edizione del Presepe Vivente. 
In un’atmosfera d’altri tempi, Bettona diventa magia, amore, teatro e mette in scena un’opera unica: 
22 scene recitate e 150 comparse, vestite con perfette riproduzioni di abiti d’epoca, vanno a realizzare uno dei più grandi presepi viventi dell’Umbria. 

Nella parte più nascosta e suggestiva dell’antica “città” i visitatori saranno guidati alla scoperta delle scene di vita passata e di antichi mestieri ormai persi nel tempo, intercalate con momenti legati alla Natività. La durata complessiva di ogni rappresentazione completa sarà di circa 40/45 minuti.

Nella magica atmosfera natalizia di Piazza Cavour, i Mercatini di Natale ricchi di creazioni artigianali, idee regalo, specialità gastronomiche, profumi e colori.
Info su: www.presepebettona.it

In Valnerina si svolge il Natale in Umbria più tradizionale con i “focaracci” o “Fuochi della Venuta”: un momento di grande suggestione per celebrare la Traslazione della Santa Casa della Vergine di Nazareth nel 1294, quando i musulmani occuparono la città e gli angeli, secondo la tradizione locale, rimossero dal suolo la costruzione e la trasferirono in volo fino a Recanati. Da allora i fuochi sono accesi ogni anno per rischiarare le tenebre ed illuminare il cammino degli angeli.

Particolarmente suggestivo il Focone di Monteleone che si svolge nella piazza medievale del paese in occasione del rituale del “Farro di S. Nicola” nella vigilia della ricorrenza del Santo, patrono del paese, per ricordare il miracolo che la tradizione attribuisce a S. Nicola che, passando per Monteleone ed impressionato dalla indigenza dei suoi abitanti, avrebbe consegnato il farro per sfamare i poveri. La permanenza di questo singolare rituale ha
favorito la continuità della sua coltura a Monteleone, tanto da diventare un tratto caratterizzante di questo territorio.

Grandi falò illuminano anche Norcia con la “Festa delle Campane”, uno degli appuntamenti di punta del nursino.
A mezzanotte tutte le campane della città si muovono ad annunciare il passaggio della Santa casa della Madonna di Loreto.

Essendo poi un Natale in Umbria, impossibile non degustare le eccellenze enogastronomiche della regione: olio, vino, salumi, tartufi da apprezzare tutto l’anno ai quali si aggiungono i dolci delle Feste come il panpepato, le pinoccate, la rocciata, il torciglione e molto altro.

Info: www.umbriatourism.it/homepage
Foto www.umbriatourism.it e dreamstime.com

Articoli correlati
https://www.latitudinex.com/italia/umbria-pasqua-e-primavera.html

197 Condivisioni

Lascia un messaggio