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Sulla spiaggia libera di piazzale Boscovich, accanto al villaggio natalizio e alla pista del ghiaccio, e sulla spiaggia di Torre Pedrera presso i bagni 64 e 65, è possibile ammirare i più spettacolari e suggestivi presepi di sabbia che propongono il tema della Natività in una scenografia con gruppi scultorei a grandezza naturale in un inedito percorso creato con grande maestria dagli artisti della sabbia. Nell’anno delle celebrazioni felliniane, non mancheranno riferimenti a Federico Fellini e immagini in omaggio al grande Maestro. Durante tutto il periodo si alterneranno manifestazioni di carattere enogastronomico ed animazioni per grandi e piccini. In una città aperta come Rimini con un’antica vocazione turistica, non potevano mancare i presepi multietnici allestiti dagli immigrati presenti in città con materiali fatti giungere appositamente dai paesi d’origine, o prestati per l’occasione. Si tratta di un’esposizione che raccoglie presepi da tutto il mondo, in un viaggio attraverso i continenti alla scoperta delle tante tradizioni del Natale. Si possono così ammirare bellissime rappresentazioni della Natività in cui i vari personaggi hanno tratti somatici molto diversi, pelle scura, occhi a mandorla,
lineamenti orientali e per i quali vengono utilizzati i materiali più disparati come la terracotta, la cartapesta, il vetro, il legno e la scagliola, ma anche estremamente originali come il pane, il guscio d’uovo e di noce, le foglie di banano. L’arte semplice e la religiosità popolare costituiscono un efficace canale di scambio culturale nel tempo di Natale, festa dell’amore e della solidarietà: un’occasione per condividere un messaggio interculturale di pace e fratellanza. La mostra Presepi dal Mondo è allestita nella Sala dell’Arengo in Piazza Cavour ed è aperta fino all’Epifania. In città, sicuramente suggestiva è la Natività che viene inaugurata il pomeriggio del 24 dicembre nella splendida cornice dell’Arco d’Augusto: un presepe per la città. La rappresentazione, a grandezza naturale, viene realizzata ogni anno dai ragazzi dei “Centri di terapia occupazionale” del Centro Zavatta di Rimini e rimane a vegliare sulla città fino all’Epifania.
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Dall’8 dicembre al 10 gennaio ritorna anche quest’anno “Dentro la Natività”, l’originale presepe allestito dai Salesiani nell’Oratorio della chiesa di Santa Maria Ausiliatrice in Piazza Marvelli. Un presepe non statico ed immobile, ma aperto ed interattivo, da vivere dall’interno. Invece un ritorno ai tempi di Gesù e alla Rimini romana si avrà domenica 22 dicembre con il Presepe Vivente organizzato dalle scuole gestite dalla Karis Foundation. Nel pomeriggio si possono visitare i “quadri viventi” e i bivacchi allestiti nelle vie del centro storico di Rimini, in particolare nei siti “romani” della città, ai piedi dell’Arco d’Augusto e all’Anfiteatro romano. L’inizio del corteo è intorno alle ore 16 per concludersi nel luogo della Sacra Rappresentazione, il Tempio Malatestiano. E ancora. In una città di mare così legata alla sua marineria, è sicuramente da segnalare la cerimonia di emersione del Presepe subacqueo, il tradizionale Presepe del Mare alla nuova Darsena. Il giorno di Natale la cerimonia inizia alle ore 17 dalle acque prospicienti la Darsena. I subacquei arrivano in processione fino al punto in cui è immerso il presepe sul fondo del mare e, con l’aiuto delle forze navali e della protezione civile, si immergono per liberare il presepe e farlo emergere dalle acque, dove rimarrà per essere ammirato dal pubblico fino all’Epifania. Per le festività anche il Museo delle Conchiglie e della Marineria di Viserbella apre al pubblico per far ammirare le sue collezioni, da quella di conchiglie ai documenti e agli attrezzi d’epoca della marineria locale. In esposizione per l’occasione, la Natività dentro la conchiglia e il cogollo (antica rete da pesca) illuminato a festa. Sul lungo porto, in dicembre, il Ponte dei Miracoli sarà allestito con le consuete cappe sante, oltre 500, decorate con scritte e frasi bene augurali, iniziativa compiuta in oltre 60 lingue dai tantissimi stranieri residenti e di passaggio. Inoltre sulla banchina saranno allestiti due angeli luminosi che faranno da cornice alla Natività di ferro realizzata dall’artista Salvatore Ferderici. Quest’anno il presepe luminoso si arricchirà delle figure stilizzate dei Re Magi sempre ad opera di Federici. Qui il 6 gennaio arriva il Corteo dei Re Magi che a bordo di imbarcazioni, portano doni alla barca del Bambino Gesù, un antico trabaccolo, intagliato in legno dall’antico cantiere Carlini. La rappresentazione dell’Epifania sul Ponte è accompagnata da canti e fontane luminose ed è realizzata in collaborazione con Rimini Rescue e l’associazione dei Cavalieri del Mare, che accompagnano il corteo a cavallo vestiti da antichi romani, mentre gli angeli sono rappresentati dai bambini delle classi del catechismo delle classi della Parrocchia San Giuseppe al Porto. A conclusione della giornata la Parrocchia offre vin brulè e ciambella agli intervenuti.
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A Rimini si possono visitare anche i Presepi artigianali costruiti nei minimi particolari da nonni in pensione che aprono le loro case al pubblico. L’opera meccanica di Alberto Minelli, ad esempio, è visitabile chiamando il numero 0541 390693 (ore pasti) per concordare la visita. Si tratta di un presepe che lui stesso ha costruito occupando un’intera stanza della sua casa. Il presepe è interamente realizzato a mano, utilizzando legno, muschio e altri materiali. L’ambientazione è palestinese secondo la più realistica tradizione e si sviluppa su 5 livelli, 7 i movimenti meccanici presenti, giochi d’acqua e fuochi. Alcune statuine sono in resina con vestiti di stoffa, altre, le minori, sono in terracotta dipinta a mano. Il presepe di Casa Semprini è ambientato, invece, ai primi del secolo scorso. Accanto alla Natività sono realizzate figure legate al mondo contadino del passato con le botteghe di vecchi mestieri e molte animazioni meccaniche. Un presepe che vuole rievocare l’immagine della Romagna rurale di una volta attraverso i tanti ricordi d’infanzia degli anni ’30-’40 di Mario Semprini. Per visitarlo basta passare in via Toscanelli 132 a Viserba il sabato o la domenica pomeriggio dal 21 dicembre al 26 gennaio. Da non dimenticare poi i presepi viventi che hanno luogo sulle splendide colline di Rimini, come quello di Montefiore Conca (24 – 26 dicembre e 6 gennaio) e di Montescudo (21 dicembre), dove i Borghi Medioevali diventano teatro naturale della rappresentazione della Natività. O a Santarcangelo, il presepe nelle grotte, le caratteristiche grotte santarcangiolesi che si diramano nel sottosuolo del piccolo colle e che si addobbano per le festività accogliendo originali presepi allestiti fra i cunicoli. (8 dicembre 2013 – 2 febbraio 2014).
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Foto di Archivio Fotografico Assessorato Turismo Comune di Rimini, www.riminiturismo.it