Weekend a Bordeaux, mercati e gita sul fiume

Il piccolo catamarano solca l’acqua fangosa della Garonna mostrando la città da
una prospettiva diversa. In un weekend a Bordeaux, la navetta fluviale è una scelta ideale per ammirare le tante bellezze, naturali e architettoniche, i palazzi eleganti, i viali alberati tinti dall’autunno.

Il servizio fluviale Bat3 è una caratteristica che ben si adatta alla missione ecosostenibile di Bordeaux, una delle cinque destinazioni europee più concentrate sull’ambiente, secondo un meritato premio appena ricevuto. Inoltre, permette di risparmiare tempo durante un weekend a Bordeaux.

Ideale citybreak, la capitale della Nouvelle Aquitaine è sempre molto suggestiva,
con tante attrazioni che raccontano la sua storia secolare, i mercati gastronomici e non nelle sue piazze e sul panoramico lungofiume, oltre a spazi sostenibili proiettati verso il futuro e dedicati alla cultura, zone verdi, piste ciclabili e quant’altro. Del resto, è possibile girare il centro storico
a piedi, assaporando i dettagli, la vivacità e le antiche pietre calcaree di torri e palazzi.

Un passato di importante centro commerciale, tra l’oceano Atlantico e l’entroterra fertile, tra ostriche e molluschi e vigneti, dove si produce il prodotto principale della zona, conosciuto da tempo immemore. Una storia che parte dai Romani, fa una grande tappa nel Medioevo con il Ducato di Aquitania, a testimonianza del mai tramontato spirito di indipendenza e libertà, attraverso una figura chiave come la duchessa Eleonora, moglie e madre di re, mecenate di
artisti, fino al Settecento con la ristrutturazione della città.

Il futuro, invece, è tutto per il vino, l’arte di saper vivere e godere le prelibatezze, il rispetto per l’ambiente e la continua evoluzione. Bordeaux è un mix di tante caratteristiche, unica e affascinante come poche destinazioni di Francia e non solo.

Base perfetta per vivere un weekend a Bordeaux è il nuovo hotel La Zoologie, in posizione privilegiata, a cinque minuti a piedi dalla stazione Gare de Saint Jean, dove arrivano anche le navette che collegano l’aeroporto con la città.

Nell’ex sede dell’istituto zoologico e scientifico, un raffinato palazzo dai soffitti altissimi, l’hotel ha un punto di forza nei particolari che appaiono tra la hall, le stanze ampie dotate di grandi vetrate affacciate sul giardino pubblico antistante, la sala della colazione e quella del bar: tutto riporta al mondo animale, come le tende decorate con elefanti, le lampade a forma di scimmia, il pavone impagliato che accoglie gli ospiti alla reception, i cartelli “do not disturb” con i bradipi disegnati, le statue di leoni all’ingresso.
Un tocco di colore e divertimento nel sobrio arredamento che rende il soggiorno più piacevole.

Uscendo dall’hotel, basta girare a sinistra e dopo qualche minuto si è al Marché de Capucins, il mercato ortofrutticolo risalente al Settecento, dove scoprire e assaggiare i prodotti locali, in una sosta quasi obbligata nel weekend a Bordeaux. Ostriche, frutti di mare, pane artigianale, verdure bio, formaggi, carne, erbe, spezie, i famosi dolcetti canales, specialità turche, cinesi, arabe in un tripudio di colori, odori e sapori che alletta tutti i sensi.

Inebriati da tante bontà, si può procedere con il weekend a Bordeaux. Dal mercato, una strada dagli edifici in pietra e i negozi particolari, porta a una delle piazze più belle della città: quella dove affaccia la chiesa di Saint Michel, con la Flèche, il campanile staccato, che svetta e si fa notare in tutti i profili cittadini.

Normalmente c’è il mercato delle pulci, con bancarelle dell’usato dove curiosare, ma in questo periodo il campanile è in restauro e la piazza è riempita dalle impalcature. Anche se il sabato mattina si svolge sempre il mercato ortofrutticolo perfetto per continuare il weekend a Bordeaux: tanti banchi ricchi di spinaci, rape, zucche, sistemati in modo ordinato, insieme a polli arrosto, piccole quiche e tortine.

Da Saint Michel, sempre a piedi, si continua a scoprire il centro nel weekend a Bordeaux. Da qui, si arriva facilmente a un’altra chiesa romanica, la Sainte Croix, ex abbazia di un convento benedettino, anch’essa con la larga piazza antistante e gli alberi gialli dell’autunno, e poi sul lungofiume al Pont de pierre, il ponte di pietra voluto da Napoleone sulla Garonna.

Invece, prendendo la via opposta, sempre dalla piazza con Saint Michel, si arriva alla Grosse Cloche, la porta d’entrata alla Bordeaux medievale, dotata di una pesante campana e di un orologio.

Da qui, parte rue Saint James con le sue boutique artistiche e artigianali, per poi inoltrarsi nel centro medievale, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, tra vicoli, piazze imponenti, palazzi eleganti, negozi dalle insegne e decori ironici, pasticcerie ed enoteche. Fino ad arrivare a Place de La Bourse, cuore pulsante della città.

Raffinata e magica, con i tre edifici settecenteschi, il largo spiazzo con la fontana e soprattutto il Miroir d’Eau sul lungofiume che gioca con i riflessi tra acqua e luce e diventa imperdibile soprattutto al tramonto del weekend a Bordeaux.

A pochi passi dal Miroir d’Eau, si trova il molo Quinnonces: qui si può prendere
la navetta fluviale, che fa la spola tra la piazza Stalingrad, sulla riva destra, principale accesso al quartiere più innovativo della città, tra spazi culturali e verdi, come il Giardino Botanico, da visitare durante il weekend a Bordeaux, e Lormont, dopo il ponte che assomiglia al Golden Gate.

Il trasporto fluviale, con lo stesso biglietto dei mezzi pubblici o con il pratico City Pass, si può usare non solo per godere del panorama da una prospettiva diversa, ma anche per arrivare in modo veloce durante il weekend a Bordeaux alla Cité du Vin, il centro culturale consacrato al vino, il vero re della zona.

L’architettura ricorda un decanter e meraviglia sempre, anche quando si è già vista la struttura. Visitare poi gli otto piani, con sosta panoramica al bar in cima dove fare una degustazione, è una full immersion nel vino, dalla sua storia alle sue particolarità. (www.laciteduvin.com)

Dopo il museo, se si vuole fare una sosta rifocillatrice durante il weekend a Bordeaux, si può andare al Halles de Bacalan, proprio di fronte la Cité du Vin. In questa sorta di mercato-ristorante i banchi offrono ogni tipo di specialità da assaggiare e mangiare sui tavolini interni ed esterni: ostriche fresche, piattoni di scampi appena lessati, fritto di calamari e polpette di merluzzo cotto al momento, insalatone di tutti i tipi, empanadas ripiene di carne e verdura, ravioli cinesi, salumi e mozzarella italiani e tapas spagnole.

Finito il pasto, se il tempo lo permette, si può andare a visitare il Bassin de Lumiere, a una mezz’ora a piedi dalla Cité du Vin. Ex base sottomarina,
il museo è una vera immersione nell’arte digitale: fino al 2 gennaio 2023
in mostra Venezia, dal Canaletto a Monet, e Destination Cosmo. (www.bassins-lumieres.com)

Tornando indietro, per sfruttare le ore del weekend a Bordeaux e provare i veloci
e comodi tram della città, si prende la linea B che riporta in centro, a Quinnonces, nel parco pubblico già pronto con le luminarie di Natale.

Da qui si ricomincia ad esplorare la città a piedi: Place Quinnonces e il Monumento ai Girondini, Place Tounry che si prepara al mercatino
natalizio e l’antica giostra dei cavalli di legno, il monumentale Grand Théâtre,
le strade dello shopping. Fino a tornare di nuovo sulla Place de Bourse, magari in tempo per il tramonto e ammirare il gioco di riflessi sullo specchio d’acqua.

Di certo il weekend a Bordeaux non finisce qui: c’è ancora tanto da vedere, come
la cattedrale Saint André, la piazza del Parlamento, la porta Cailhau e tanto altro. Per la domenica mattina, poi, da non perdere il mercato des Chartons,
di produttori biologici locali, sul lungo Garonna, per chiudere in golosità il weekend a Bordeaux.

Come arrivare: i voli Air France con destinazione Bordeaux partono più volte al giorno da Parigi, a sua volta collegata direttamente a varie città italiane. (https://wwws.airfrance.it/) All’aeroporto Mérignac si può prendere la navetta 30Direct che in mezz’ora porta alla Gare de Saint Jean e viceversa.

Info:
www.bordeaux-turismo.it/
https://it.france.fr/it
www.nouvelle-aquitaine-tourisme.com/fr/evenements

Foto di Sonia Anselmo

In collaborazione con Hotel La Zoologia, France.fr, Nouvelle Aquitaine, Bordeaux Turismo

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