Stubai, il cuore verde del Tirolo austriaco

Wild Wasser Web

Superato di pochi chilometri il Brenno si raggiunge lo Stubai, conosciuto per il suo ghiacciaio a quota tremila che permette di sciare tutto l’anno. Siamo nel Tirolo dal cuore verde, quello degli alpeggi e dei boschi di conifere, da respirare e da attraversare. Tante sono le possibilità per approfittare di questa bellezza grazie itinerari naturalistici e tematici.

Ognuno si muove in relazione alla propria velocità e capacità sportiva, per raggiungere le vette si possono usare le cabinovie, bici, noleggiare un’ebike è semplice, oppure i propri piedi. Nella valle si susseguono piccoli paesi ad alta ricettività turistica e che hanno saputo mantenere la loro dignità tirolese, tra questi Neustift, riconoscibile per la sua grande chiesa, edificata nel 1768 su progetto di Franz de Paula Penz.

Il prelato architetto era molto apprezzato all’epoca e fu chiamato a contribuire alla realizzazione del Duomo di Bressanone, ma in seguito ne fu allontanato, così per dar prova
delle proprie capacità professionali progettò la grande chiesa di San Giorgio a Neustift. Un’altra versione dei fatti narra che la sua dimensione è voluta per far sì che ogni abitante del borgo vi trovasse posto seduto. Scelgo la seconda ipotesi, perché all’interno della chiesa si respira accoglienza e simpatia.

Da Neustif si raggiunge la vetta Elfer (Undici), il curioso nome è dovuto al fatto che alle 11 il sole la illumina, così per omaggiare questa particolarità, nel prato antistante la prima stazione della cabinovia, è stato costruito un grande orologio solare. Si può salire comodamente con la bici a bordo cabina e poi scendere a tutta velocità lungo la pista ideata per biker adrenalinici.

Per tutta l’estate nella Valle dello Stubai si ripeteranno le occasioni di passeggiate con degustazioni, salutistici e buongustai uniti nello scoprire le prodezze alimentari della valle.
Il 1 ottobre sarà Kaiserschmarren festival, la super frittata imperiale che sarà celebrata dai suoi golosi ammiratori.
A Neustift, nel padiglione della musica, si tiene due volte a settimana un piccolo mercato dei produttori locali, per questo è consigliabile lasciare un po’ di valigia.

La Valle è attraversata in larga parte dal Sentiero delle acque selvagge (WildeWasserWeg).
Itinerario tematico è adatto a tutti, almeno alcuni tratti, come la piattaforma panoramica sulla cascata di Grawa, sono raggiungibili con un sentiero agevole e breve, a prova di passeggino, altri più impegnati, ogni piccolo sforzo sarà ricompensato. I passi si snodano tra boschi, prati e mucche, con protagonista l’acqua. Dal rombo fragoroso tra le rocce, all’angolo longue dell’acqua bisbigliante, al purificatore vapore della cascata, l’area dei desideri con l’esercito degli uomini di sasso, si cammina ammirando l’incessante capolavoro di acqua, roccia e tempo.

La Natura offre ogni giorno la sua unicità, con alchimie di pochi minuti che ripagano sforzi e dubbi. Dopo una nottata di pioggia, la mattina è stato deciso comunque di fare la camminata, da Schömberg, attraverso il prato dei gufi (Eulenwiese) per arrivare a Serles. Il cielo prometteva bene e abbiamo scelto l’ottimismo. All’improvviso, come nelle fiabe, la nebbia leggera nel bosco dei larici, silenzio. Tutti i componenti del gruppo, compresa la guida locale indossavano la stessa espressione di estasi meravigliata, un vagare ammutolito tra i tronchi contorti, le foglie e l’erba di un verde quasi fluorescente, fiori gialli ovunque e il blu spavaldo della piccola genziana.

Abbiamo concluso la passeggiata alla Malga Koppeneck, dove la vista panoramica è completata da tre laghetti artificiali con giochi d’acqua e una divertente area giochi per bambini. Se il desiderio di salire sull’altalena può creare qualche conflitto interiore, l’animo bambino può essere soddisfatto con dignità grazie allo slittino estivo. La monorotaia permette una discesa rapida tra abeti e paciose mucche, un dislivello di 640 m e si atterra a Mieders.

Per gli sportivi della TV Seefeld è conosciuta per essere stata scelta come sede per il ritiro di squadre di calcio italiane e perché nel 2019 ospiterà per la terza volta le olimpiadi invernali. È superfluo sottolineare la presenza di piste per gli sport invernali, scuole di sci e quant’altro.

Nel passato le sorti di Seefeld sono state coniugate a quelle della Repubblica di Venezia, la cittadina tirolese era punto di scambio per le merci veneziane, infatti è situata lungo la via più breve che conduce dalla Germania all’Italia. Con il miracolo eucaristico del 1384 Seefeld divenne meta di pellegrinaggio, sarà per tutto questo, passeggiare per le vie di Seefeld si ha la sensazione di essere accolti non nel salotto algido dagli ottoni lucidi, ma nella stanza più confortevole e viva della cassa.

Seekirche è l’immagine tipica del paese, la piccola chiesa sul prato verde, mentre sulla piazza principale si può visitare Sant’Oswald, una delle poche chiese gotiche del Tirolo. Quando il caso aiuta, Andrea Hofer è l’eroe tirolese, colui che di umili origini, guidò l’insurrezione contro Napoleone Bonaparte, ancora oggi viene celebrato. Il 5 giugno davanti alla chiesa di Sant’Oswald
si è svolta la cerimonia con colpi di cannone, fucili, banda e calzettoni. Il Tirolo ha confermato la sua tradizione, colorato e lindo, cordiale e riservato.

Dove Dormire: Sporthotel – Neustift: Balconi fioriti e ampi camere, di fronte alla stazione di partenza della Elfer nel classico stile tirolese, legno e stube. Le sale da pranzo, i salotti e angoli lettura hanno dimensioni di tranquillità, quasi da sembrare un piccolo albergo. La zona benessere comprende anche la zona per bambini, oltre alla piscina, vari tipi di saune, trattamenti relax, idromassaggio. Una vasca esterna, con vista sulla montagna, permette di stare sdraiati nell’acqua tiepida, mentre le bollicine portano via la stanchezza delle camminate.
Il Ristorante offre menù tirolese, tradizioni aggiornata e accompagnata da un buona scelta di vini. Info: https://www.sporthotel-neustift.at/it/
My Mountain Lodge – Seefeld Il Sig. Hannes Marthe, che insieme alla famiglia è proprietario del My Moutain, ha la passione del bricolage/riciclo per cui è una continua sorpresa di piccoli oggetti singolari ovunque. Camera legno e calore. La colazione è preparata per dare carica di energia e buonumore, un buongiorno in piena regola. Area benessere con piscina, bagno turco e sauna. Per i bambini disponibilità di tanti giochi e libri. Accoglienza e piacevolezza sono la prima impressione e anche il ricordo. Info: http://www.mymountainlodge.at/it/

Dove mangiare: Grawaalm
Tavolo esterni in fronte alla parte alta della cascata Grawa l’effetto rigenerante nella stagione estiva e spettacolo imponente. Servizio cortese e attento, scelta per devozione, che rifarei, Canederli allo speck e Gröstl tirolese. La Malga è aperta anche in inverno, con calde sale interne e la vista sulla cascata gelata. Info: http://www.grawa-alm.com/

Gasthof Gröbenhof – Fulpmes
Delizioso, piccoli particolari anche nella preparazione della tavola. Il menù punta ai prodotti locali, presentazione accurata e di sostanza. Per chi apprezza la carne buona e sapori ricercati è consigliato il capretto con verdure. Info: www.griebenhof.at

Plangger Delikatessen – Seelfeld

Enoteca- Bistrot sulla piazza di Seefeld, curiosità e gusto, quello che ci si attende da un’enoteca, il particolare anche nella presentazione, divertente, piccoli assaggi di ottima qualità, vini locali di valori. La saletta interna è piccola, ma vale la pena di stringersi un po’. Info: http://www.plangger.net/

Info: www.austria.info

Foto di Maria Luisa Bruschetini

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