Fine estate a Malta

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Questo fa anche sì che la densità sia alta, con oltre 1.300 abitanti per chilometro quadrato. Tuttavia non si pensi che qui non esistano angoli selvaggi dove cercare pace e isolamento. Soprattutto lungo le coste si possono trovare infatti luoghi incontaminati e poco frequentati in cui godersi lo splendido mare trasparente, che è anche un vero e proprio paradiso per i sub. Il litorale roccioso, con più scogliere che spiagge, contribuisce anch’esso a creare luoghi riservati per gli amanti della pace. Partendo dall’isola madre, un tour dell’arcipelago non può ovviamente tralasciare la capitale, città ricchissima di storia. Fondata nel 1566 da Jean de la Valette, il gran maestro dei cavalieri Ospitalieri, in fuga dall’isola di Rodi, oggi la città conserva ancora numerosi edifici che parlano di quell’epoca, dalla concattedrale di San Giovanni, al Palazzo del Gran Maestro, che adesso ospita il parlamento, alle fortificazioni con il forte di Sant’Elmo, fino al Museo di Belle Arti. Tutte opere che hanno fatto includere La Valletta fra i siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Ma basta spostarsi di pochi chilometri per ritrovare la natura aspra e affascinante con un mare prepotentemente presente. Così, sempre sull’isola maggiore è d’obbligo una visita alla Grotta Blu. Ci si arriva con un passaggio a bordo di una daghisa, la tipica e coloratissima barca da pesca locale che solitamente punteggia il porto della stessa Valletta, così come quello di Marsaxlokk, il “porto a sudest, orientato a Scirocco”, in lingua locale, piccola città abitata prevalentemente da pescatori.
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E a proposito di lingua, il maltese, a prima vista piuttosto ostico, ha una derivazione semitica, ma ha abbondantemente preso prestiti dai dialetti siciliani e dall’inglese, a testimonianza ancora una volta del fatto che l’arcipelago è stato un crocevia culturale di primaria importanza nella storia. L’isola è rocciosa al sud con falesie a picco sul mare e nicchie nascoste perfette per lo snorkeling; a nord invece si trovano le lunghe spiagge di sabbia di Mellieha Bay e Golden Bay, da cui si può ammirare il tramonto. Entrambe sono ideali per famiglie con bambini piccoli grazie ai molti metri di acqua poco profonda a riva. Molto bella anche la Paradise Bay vicino a Ċirkewwa e l’insenatura a valle delle colline Selmun. Nonostante la lunga passeggiata necessaria per raggiungerla, ne vale la pena visto che non è mai troppo affollata. Tante calette sono poi raggiungibili solo dal mare e l’ideale è noleggiare un gommone o partecipare alle numerose crociere intorno all’isola, in partenza dal porto turistico. Una breve traversata e si è a Gozo, la seconda isola per dimensioni, situata nella parte nord dell’arcipelago. Qui per quanto riguarda i siti naturali c’è solo l’imbarazzo della scelta.
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La Baia di Ramla è a detta di tutti la più bella spiaggia dell’isola, con la sua sabbia dal particolare colore rossastro. A poca distanza si trova la grotta di Calipso dove la leggenda vuole che la ninfa tenne prigioniero Ulisse per sette anni, come narrato nell’Odissea, e quindi sarebbe proprio Gozo l’isola di Ogigia descritta da Omero. Spostandosi più a est si trovano altre due piccole spiagge sabbiose: San Blas Bay e Daħlet Qorrot. La prima è molto suggestiva e poco frequentata dai turisti. A Gozo però l’oscar degli scenari naturali e marini va al mare interno: un bacino isolato di acqua cristallina circondato da scogliere, sulla costa occidentale. Non lontano si trovano anche la Finestra Azzurra, un arco di pietra scavato dal mare e il Blue Hole, una piscina naturale circondata da roccia dove si può fare il bagno. Sull’isola si trovano anche i templi preistorici di Gġantija, a Xagħra, anch’essi patrimonio dell’umanità Unesco. Per finire, l’isola più piccola, Comino, situata fra Malta e Gozo, vanta la Laguna Blu, un braccio di mare che l’acqua cristallina, gli scogli e le grotte rendono uno scenario paradisiaco. Ma dopo tanto mare, per una vacanza completa non si può trascurare la vita notturna. E anche in questo Malta sa stupire, con una movida particolarmente vivace soprattutto nell’area di St. Julian’s, dove si affollano ristoranti, pub e locali e dove si trovano anche i migliori alberghi. Inoltre la vita per il turista italiano a Malta è particolarmente facilitata dal fatto che il Paese utilizza l’euro come valuta ufficiale. 

logo-defIl tour operator My Sun Sea di Bologna, offre una vasta scelta su Malta. Inoltre è da tempo partner della compagnia di bandiera locale Air Malta con la quale si può arrivare all’aeroporto Luqa con voli diretti da Bologna, Verona e Milano Linate. My Sun Sea offre anche la possibilità di noleggiare un’auto una volta sul posto e un servizio assistenza aeroportuale prestige, che dà grande comfort a ottimo prezzo. Per quanto riguarda le sistemazioni, consultabili sul catalogo, i pacchetti comprendono gli hotel a quattro stelle Argento e Cavalieri a St. Julian’s. A Marfa Bay si può alloggiare invece in una delle 250 camere del The Riviera Resort & Spa, mentre l’offerta su Mellieha comprende il Mellieha Bay Hotel, il Pergola Club Hotel e il Luna Complex Aparthotel. Nei pacchetti si può scegliere anche il noleggio di un’auto di tre categorie diverse. Inoltre optando per un viaggio My Sun Sea a Malta si può contribuire al progetto ecologico Eugea per la tutela delle farfalle.

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