Dordrecht, città sull’acqua dell’Olanda più autentica

Il cigno solca il canale guardandosi attorno con calma, una coppia di neo sposi esce dal municipio festeggiata dagli amici e parenti, i fiori primaverili illuminano le rive. Dordrecht è un luogo d’acqua, dove viene fuori lo spirito più autentico e antico di Olanda, reso ancora più evidente dal cielo grigio e dalla pioggia incombente.

All’incrocio di importanti vie fluviali, la città in realtà si trova su un’isola del delta del Reno, della Mosa e della Schelda. In più, al suo interno ci sono diversi fiumi, ruscelli e canali, come quello amato dai cigni. Camminando per le strade dal fascino sottile non ci si accorge nemmeno di essere su un’isola, se non fosse che quasi ogni angolo si trova un porto, un attracco o un molo
con le imbarcazioni.

Del resto a Dordrecht si arriva comodamente con i traghetti da Rotterdam, oppure con le navi da crociera fluviale che attraccano proprio a pochi passi dal centro storico e dalla grande cattedrale.

Proprio lo svettante campanile della Grote Kerk fa da faro d’orientamento a Dordrecht, città antica, fondata nel 1008 e centro commerciale importante nel Medioevo, grazie proprio alla sua posizione geografica. Appartenne alla lega Anseatica e fu un florido mercato per i cereali, il legname e il vino.

Oggi è Dordrecht è vivace, ancora poco turistica, dove la vita sembra scorrere proprio accanto all’acqua: innumerevoli i locali, i bar, i ristoranti e le caffetterie affacciate sulle rive, così come le sculture moderne e arredo urbano che arricchiscono il panorama, mentre nelle belle giornate
non mancano mercatini e gli artisti di strada sulle sponde.

Con il brutto tempo, però, sembra acquisire una suggestione in più, dove i dettagli emergono con evidenza passeggiando senza mete nelle stradine del centro di Dordrecht: i giardini fioriti della primavera, le case seicentesche con i mattoni rossi, qualche stemma insolito di chiese ed edifici, i moli in legno, i gabbiani in attesa su una barca a vela, un dipinto sul muro di un palazzo sull’acqua dedicato alla famiglia de Witt, in particolare a Johan, politico del secolo d’oro dell’Olanda, nato e cresciuto proprio a Dordrecht, all’epoca una delle città più importanti della Repubblica delle Sette Province Unite.

Questo spirito di storia e arte si celebra in ogni angolo del centro. La piazza con il municipio sembra ricordare che Dordrecht fu comune libero già nel 1220, che qui nel 1572 si radurano i ribelli delle province contro il dominio spagnolo, gettando le basi per i Paesi Bassi, che nel 1618 avvenne un sinodo protestante per discutere questioni teologiche, ma anche che fu dipinta da innumerevoli artisti.

A uno di loro, Ary Scheffer, nato proprio a Dordrecht, pittore romantico dell’inizio dell’Ottocento, è dedicata una statua al centro della piazza Scheffersplein, quasi nascosta dagli ombrelloni dei tavoli di caffè all’aperto. Per ammirare molti dipinti di Scheffer e di altri pittori olandesi, dal Seicento all’arte contemporanea, c’è il museo di Dordrecht.

Tutt’intorno alla piazza principale si sviluppano una serie di vie dello shopping, tra negozi di artigianato locale, ceramica e ferro battuto, di abbigliamento originale e di antiquariato e modernariato, dove è facile essere attratti da qualche oggetto particolare.

Da qui, si ritorna verso la Grote Kerk, la chiesa protestante di Nostra Signora, imponente e tardo gotica, costruita tra il Duecento e il Quattrocento e dominata dalla torre, con ben 49 campane: si può salire sulla cima con una scala di 275 gradini per ammirare un bellissimo panorama sull’acqua e sulla città.

Dordrecht è poi circondata da un vasto territorio di acquitrini, il Biesbosch (canneto), habitat di molti uccelli, visitabile con piccole barche che partono dal porto, mentre a una decina di chilometri si trovano i 19 mulini a vento di Kinderdijk, risalenti al 1740, patrimonio dell’Unesco.
Un angolo caratteristico, iconico e autentico dell’Olanda, proprio come la vicina Dordrecht, la città d’acqua.

Info:
www.holland.com

Foto di Sonia Anselmo, Silvia Marchini, dreamstime.com

Articoli correlati:
https://www.latitudinex.com/europa/nijmegen-millenaria-citta-dolanda-dal-cuore-verde.html
https://www.latitudinex.com/europa/den-haag-antica-e-moderna-sotto-il-segno-dellarte.html

0 Condivisioni

Lascia un messaggio