Costa Azzurra d’inverno, esperienze tra i colori della natura

Limoni e mimose, mare e neve: i colori della Costa Azzurra d’inverno sono giallo, bianco e blu.
La natura è stata molto generosa con il Sud della Francia, dotandolo di un micro clima mite che
la rende perfetta come destinazione durante i mesi più freddi.

Cultura, storia, gastronomia e vita all’aria aperta si conciliano idealmente con la Costa d’Azzurra d’inverno, che offre borghi, panorami, eventi e luoghi tutti da scoprire.

Comprese le montagne, spesso trascurate, dell’entroterra. Tra stazioni sciistiche e percorsi in mezzo ai boschi, le possibilità sono infinite sul bianco della neve, soprattutto per chi ama lo sport e gli spazi aperti. Le stazioni del Mercantour di Valberg, Isola 2000, Auron, Roubion e
La Colmiane sono l’ideale per usare le racchette da neve e gli sci, per arrampicarsi sul ghiaccio e persino per costruire un igloo. Tutto sotto il segno di un turismo slow, dove prendersi il tempo
per ammirare la natura e vivere esperienze originali, con le Micro Avventure, una serie di attività di breve durata, che richiedono poca preparazione e poco budget.

Se poi si è una persona contemplativa in cerca di evasione e aria pura, cosa c’è di meglio del mare della Costa Azzurra d’inverno? Bastano poche decine di chilometri per passare dalla montagna alla costa e vivere altre emozioni.

Qui il meglio della Costa Azzurra d’inverno si realizza non solo nelle città più famose, come Cannes, Nizza, Mentone, Antibes, ma anche nei piccoli villaggi dell’entroterra tutti concentrati sulle tradizioni, la cultura e l’arte.

Come a Grasse, famosa terra di profumi, tra le Alpi e il Mediterraneo, che offre uno scenario incontaminato e soleggiato, biodiversità e arte di vivere, campi di fiori, laboratori per la creazioni di essenze, pasticcerie tipiche, giardini e molto altro ancora. Da non perdere il Museo della profumeria, unico al mondo, dove si racconta la storia delle fragranze, dalle materie
prime alla fabbricazione, dall’industria all’innovazione, dal commercio al design (www.museesdegrasse.com/it www.paysdegrassetourisme.fr)

Grasse fa parte anche della Strada della Mimosa, una delle attrazioni più scenografiche della Costa Azzurra d’inverno. A gennaio comincia a fiorire la mimosa e tinge di giallo i borghi e le terrazze panoramiche sospese sul blu del mare.

La Route du Mimosa parte da Bormes-les-Mimosas e arriva Mandelieu-la-Napoule coinvolgendo villaggi arroccati, giardini, la foresta di Tanneron, profumerie, sfilate festive di carri fioriti come a Biot, delizioso borgo consacrato all’arte del vetro (la festa della mimosa è prevista il 6 febbraio 2021) (www.routedumimosa.com)

L’altro giallo della Costa d’Azzurra d’inverno è quello dei limoni. Imperdibile a Mentone è
la tradizionale festa dedicata all’agrume, tra carri, installazioni, sculture, parate e quant’altro: quest’anno la 88 edizione è prevista dal 12 al 27 febbraio ( www.fete-du-citron.com).

Inoltre, c’è anche la possibilità di fare visite guidate di un’ora a tema il limone di Mentone IGP sulle alture della città, nella proprietà della famiglia Gannac (la Maison du Citron). La fattoria comprende un vivaio, un frutteto e un punto vendita e offre una magnifica vista sul mare. La visita comprende spiegazioni sul limone di Mentone IGP (la sua storia, le sue particolarità) e su
La Maison du Citron, oltre alla degustazione dei prodotti. (menton-riviera-merveilles.fr).

Invece, per il Natale la Costa Azzurra d’inverno si accende di innumerevoli luci speciali, mercatini, presepi e quant’altro. Imperdibile una gita a St Paul de Vence: l’atmosfera natalizia rende ancora più suggestivo il villaggio arroccato, adorato dagli artisti e che offre un nuovo percorso di visita sui bastioni e fortificazioni, un vero e proprio salto indietro nel tempo.

La Costa Azzurra d’inverno propone anche molte attività culturali: ad esempio ad Antibes al Museo
Picasso, mentre Nizza il Museo d’arte moderna e contemporanea è un tuffo nell’avventura artistica dagli anni 50 ad oggi.

Nizza, poi, con le tante sue attività è perfetta come base per scoprire quest’angolo di Francia, con il suo clima mite, le sue spiagge dove sostare per pranzare in riva al mare, la sua cucina tipica, i mercati effervescenti e colorati, i suoi quartieri e le sue tradizioni, come il Carnevale: quest’anno dall’ 11 al 27 febbraio ( www.nicecarnaval.com)

Non solo, la regione di Nizza permette moltissime attività sportive all’aria aperta: nel giugno 2021, è stato inaugurato l’itinerario di mountain bike Auron-Nizza, un percorso unico in Francia che collega le cime più alte nel cuore del Parco nazionale del Mercantour alla costa: un percorso a tappe facilmente accessibile 16 comuni attraversati, 261 km con una media di 40 km/giorno.

Questa attività, che con l’escursionismo, costituisce i 2 principali sport praticati nella metropoli di Nizza, permette di apprezzare al proprio ritmo tutte le bellezze naturali, culturali e patrimoniali del territorio. Infatti, ci sono molti percorsi di scoperta in campagna o sulla costa. (www.nicetourisme.com)

Per chi invece è alla ricerca del relax e del benessere mentale, la Costa Azzurra d’inverno è ideale. Basta solo mettersi a contemplare da una spiaggia o una terrazza panoramica il blu del mare per sentirsi meglio.

Info:
www.cotedazurfrance.fr
www.cotedazur-sejours.com
www.cotedazur-card.com
www.france.fr

Foto Dreamstime.com, Pixabay

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