Grandi spazi, panorami che rigenerano il cuore e la mente, natura incontaminata e unica da assaporare nel silenzio. La Lapponia svedese è questo e molto altro.
E’ una meta ideale per chi vuole vivere un’esperienza che permetta un ritorno al benessere psico fisico, oltre agli sportivi e a chi ama le attività all’aria aperta.
La destinazione artica della Svezia offre vaste foreste, montagne, tundra, fiumi imponenti,
arcipelaghi e migliaia di laghi. La regione copre un quarto della superficie della nazione,
cioè un area di 115.00 km2 e conta solo 320.000 abitanti.
Camminare o andare in canoa nel cuore della notte sotto la luce magica del sole di mezzanotte
è un’avventura da provare qualche volta nella vita, così come andare in motoslitta sul fiume ghiacciato nella notte polare e vedere l’aurora boreale illuminare il cielo.
Nella Lapponia svedese si possono vivere esperienze famose come l’Icehotel e il Treehotel.
Tuttavia, la regione è ancora una destinazione genuina lontana dalla massa e dove domina il turismo su piccola scala costruito intorno alle persone e agli incontri, soprattutto nella
parte orientale al confine con la Finlandia, chiamata Heart of Lapland.
Tre fiumi formano il confine lungo 540 km tra i due Paesi con il fiume Torne che sfocia nel Golfo di Botnia. Sia il fiume Torne che l’adiacente fiume Kalix sono ancora completamente inalterati, ricchi di pesci – 85.000 salmoni nuotano ogni anno nei due fiumi -, attraversano una natura selvaggia ma anche vallate fertili con piccoli paesini dove le coltivazioni sono possibili grazie al sole di mezzanotte.
Le città gemelle di Haparanda, la città più orientale della Svezia, e Tornio in Finlandia sono situate sui lati opposti del fiume Torne e in due diversi fusi orari. Costituiscono uno storico centro di commerci e scambi e durante la prima guerra mondiale, quando la Finlandia apparteneva alla Russia, Haparanda era l’unico contatto tra i paesi dell’Occidente e i grandi imperi dell’Est.
Tuttora è un luogo importante per il commercio e lo shopping, con tra l’altro l’IKEA più settentrionale del mondo.
A sud di Haparanda e Kalix nel Golfo di Botnia si trova una miriade di isole. Qui si pesca il coregone bianco, da cui si ricava il prezioso caviale rosso, “löjrom”, la materia prima più esclusiva della Lapponia svedese.
Nell’entroterra la cittadina Överkalix è situata tra fiumi e torrenti che dividono il territorio in isolotti e piccoli promontori circondati da vaste foreste come pure Övertorneå sulle rive del Torne. Appena a nord passa il Circolo Polare Artico e continuando ancora più a nord,
oltre il paesino di Pajala si raggiungono le prime montagne.
La vallata del fiume Torne è un singolare crogiolo culturale in cui svedesi, finlandesi e Sami convivono fianco a fianco dal XVII secolo. I residenti locali vivono con un piede in ogni paese e la maggior parte parla sia lo svedese sia il finlandese che il meänkieli, una lingua di minoranza.
Questa parte della Lapponia svedese è una destinazione ideale per i viaggi lenti, e per chi vuole conoscere la cultura locale pernottando nelle strutture ricettive a conduzione familiare.
Solo così si ha tutto il tempo di vivere la natura con calma: dalla costa, ai grandi fiumi all’entroterra selvaggia, incontrando gli abitanti del posto che invitano i visitatori a far parte del loro stile di vita artico e scoprendo la gastronomia locale ricca di specialità mai assaggiate prima.
Escursioni a piedi, in mountain bike o in quad, tour in canoa, pesca, rafting, passeggiate con i cani husky, avvistamento degli orsi e foche sono alcune delle attività da vivere nella Lapponia svedese approfittando delle notti illuminate dal sole di mezzanotte fino alla fine di luglio.
Ad agosto le giornate iniziano ad accorciarsi e nella parte settentrionale dell’Heart of Lapland si può già vivere l’esperienza dell’aurora boreale a partire dalla metà del mese. A settembre, l’autunno artico, la natura regala un’esplosione di colori, le notti sono fresche e tante le possibilità di vedere l’aurora boreale.
Info:
www.heartoflapland.com
Foto Michael Törnkvist – Explore the north, Linnea Isaksson, Hooké, Hulkoffgården, HuuvaHideaway
Si ringrazia l’ufficio stampa per la concessione delle foto
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